Cos'è il welfare aziendale?

Cos'è il welfare aziendale?

Martedì, 04 Aprile 2017 08:50

DEFINIZIONE DI WELFARE AZIENDALE

Assistenza medica per familiari, libri scolastici per i figli, il dentista, il cellulare, l’auto, borse di studio, shopping-card, corsi creativi, cinema… Insomma, nell’ampio ecosistema del welfare aziendale rientra un po’ di tutto. In Italia, le aziende che decidono di sottoscrivere accordi per offrire beni e servizi ai propri dipendenti sono sempre di più, complice anche la crisi economica che ha portato le buste paga ad assottigliarsi e la spending review che ha tagliato i fondi per i servizi pubblici. Ma che cosa è il welfare aziendale e cosa significa dotarsi di un piano di welfare?

Avere un welfare aziendale significa disporre ed erogare una serie di benefit e servizi a sostegno del reddito dei lavoratori, in modo da incrementare il loro benessere lavorativo e familiare.

statistiche welfare aziendalePer tradizione e importanza

  • sanità,
  • istruzione,
  • previdenza,

sono visti come i pilastri del welfare aziendale. Le percentuali confermano questo trend (come si può vedere nell’immagine a lato), ma i dati mostrano come siano importanti anche altri tipi di servizi, in particolar modo quelli legati all’area ricreativa e i cosidetti fringe benefits (cellulare aziendale, buoni pasto ecc...)

Dalla ricerca condotta da RWA Consulting su un campione di 128 aziende che hanno attivato in Piano Welfare Aziendale nel 2016, emerge che più del 25% dei lavoratori hanno scelto benefit di questo tipo (9,5% area ricreativa; 15,7% fringe benefits). È un dato significativo e per questo molto interessante da analizzare.

Innanzitutto quali possono essere i benefit ricreativi, cioè legate al tempo libero, che un’azienda può elargire? Convenzioni con i cinema; viaggi; buono da spendere in libri o attività culturali come musei e teatri; shopping-card; corsi creativi e non, dalla pittura allo yoga; sconti per piscina, palestra, terme e attività legate al benessere e così via… Il tutto per regalarsi momenti di relax, “staccare” dal lavoro e allontanare lo stress. Facile immaginare perché piacciano così tanto ai lavoratori… Ma sono sicuramente di forte impatto per l’azienda per quanto riguarda la retention, ovvero la capacità di un’azienda di trattenere i propri dipendenti, i propri talenti, puntando sul loro livello di soddisfazione e motivazione. Ricordate? In un nostro articolo su HR e digital transformation avevamo parlato del “people first” e anche detto che:

dipendenti soddisfatti sono in grado di rendere i clienti soddisfatti.

Per non parlare della produttività, che grazie alla conciliazione vita-lavoro aumenta di conseguenza.

Insomma, il welfare aziendale fa bene al dipendente e fa bene anche all’azienda, soprattutto nell’ottica di brand reputation, che oggi più che mai ha assunto un significato fondamentale.

statistiche welfare fasce etSe si osserva l’andamento di preferenze di benefit per fasce di età, come è lecito aspettarsi, la “triade” istruzione-sanità-previdenza viene scelta soprattutto dai lavoratori over 35 (immagine a lato).

Secondo una ricerca Doxa-Edenred, i lavoratori italiani sono particolarmente ottimisti in tema di welfare aziendale, esprimendo un giudizio positivo nel 62% dei casi, per l’implementazione di piani di welfare nella propria azienda. Particolarmente apprezzati la flessibilità oraria (88%), e il welfare contrattuale (84%), in quest’ultimo caso con la prevalenza della copertura sanitaria estesa anche ai familiari (55%). Famiglia al centro del welfare anche con i servizi per i figli dei dipendenti (82%) e ai familiari (76%). In particolar modo crescono in maniera esponenziale la richiesta di servizi che prevedono l’acquisto di libri e il pagamento delle rette scolastiche, l’assistenza ai familiari anziani e non autosufficienti, e le prestazioni di badanti, colf e baby sitter (in tal senso ci sono state novità anche dal Governo, con l’introduzione nella Legge di Stabilità 2017 del Pacchetto Famiglia). Particolarmente apprezzati dai dipendenti anche i servizi legati alla mobilità (navetta aziendale, car sharing e car pooling).

Insomma, tutta questione di gusti, stili di vita, esigenze e necessità diverse.

 

ATTIVARE UN PIANO DI WELFARE AZIENDALE

Abbiamo visto cos'è il welfare aziendale, quali sono i benefit per i dipendenti e perché è utile per un'azienda. Per concludere: perché attivare un piano di welfare? Ecco i punti evidenziati dalla Guida al Welfare aziendale presentata al Festival del Lavoro 2016 dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro:

  • responsabilità sociale del datore di lavoro;
  • stimolo per i lavoratori a raggiungere prestazioni superiori;
  • fiducia nell’organizzazione aziendale;
  • vedere premiate le proprie prestazioni;
  • incentivazione del personale;
  • riduzione dell’assenteismo;
  • miglioramento della brand reputation.

welfare aziendaleÈ doveroso fare una precisazione: esiste un welfare aziendale volontario e un welfare aziendale obbligatorio. Il primo è concesso unilateralmente e volontariamente dal datore di lavoro senza alcuna costrizione legale o contrattuale; il secondo è imposto da una contrattazione sindacale.

L’attivazione di un piano di welfare aziendale, quindi, oltre a portare ad un miglioramento organizzativo e a porre l’accento sul valore del capitale umano, può essere occasione di miglioramento proprio nelle relazioni tra sindacati e aziende. Da non trascurare anche la possibilità di definire politiche retributive allineate al valore ma anche alle esigenze delle singole persone che compongono la popolazione aziendale.

L'attivazione di un piano di wefare non può fare a meno di una piattaforma come quella rilasciata da Zucchetti per la gestione del welfare aziendale, ZWelfare, che permette di gestire i benefits in maniera molto semplice ed intuitiva.

Le novità introdotte dalle recenti normative, inoltre, rendono il welfare aziendale conveniente anche per le PMI grazie alle agevolazioni fiscali. Quali? Perché conviene e come funziona il welfare aziendale 2017? Ne parleremo nel prossimo articolo "Welfare Aziendale: perché conviene?".

 

Contattaci